#OliocolbenechetivoliO

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Se lo butti nello scarico, siamo fritti!

Il bottigliolio

risponde a tutte le tue domande sull’olio esausto e il suo corretto smaltimento

Cosa significa olio esausto?

Con il termine olio esausto si intende un olio di origine vegetale (utilizzato nel settore alimentare) non più adatto all’uso a cui era stato destinato poiché ha perso le sue caratteristiche organolettiche (cioè il colore, il profumo, il sapore e la fluidità). 

Che cosa sono gli oli vegetali (da cucina) esausti?

L’olio vegetale esausto è un rifiuto potenzialmente pericoloso, prodotto nelle abitazioni cittadine, dal settore della ristorazione industriale, da friggitorie, laboratori di rosticceria, ristoranti, bar, alberghi, catering, mense e pasticcerie. 

Sono da considerarsi oli vegetali esausti gli oli di conservazione di alimenti come tonno, funghi, carciofi e vari sott’olio, oli fritti, grassi raccolti da grigliate, oli e grassi di cottura in forno, burro scaduto ed olio alimentare scaduto. 

Il rifiuto olio e grasso commestibile, indicato con il codice CER 20.01.25, non è considerato nocivo per la salute umana, ma è potenzialmente dannoso per gli ecosistemi, se smaltito in maniera non corretta. 

Dopo la frittura, la struttura polimerica originaria dell’olio si modifica, ossidandosi ed assorbendo le sostanze inquinanti dalla carbonizzazione dei residui alimentari. Questo lo rende inutilizzabile a causa della perdita delle sue principali caratteristiche organolettiche. 

Da dove si ricava l’olio vegetale?

L’ olio vegetale è un olio ricavato dai semi oleosi o da altre parti di una pianta. Le tipologie di oli vegetali più diffusi sono: 

  • Olio di oliva 
  • Olio di arachidi 
  • Olio di semi di girasole 
  • Olio di semi di mais 
  • Olio di palma e palmisti 
  • Olio di semi di lino 
  • Olio di cocco 
  • Olio di semi di sesamo
  • Olio di semi di soia 
  • Olio di semi di zucca 
  • Olio di colza 
Cos'è possibile ricavare dall’olio esausto?

L’olio vegetale o il grasso di origine animale arrivati alla fine del loro ciclo di vita possono essere riutilizzati. 

Grazie ad aziende specializzate nel recupero degli oli esausti come Due Maich Servizi S.r.l.,  dopo aver subito appositi processi di purificazione e di trattamenti specifici queste sostanze possono essere trasformate.

L’olio alimentare esausto può essere riutilizzato per produrre: 

  • estere metilico per la produzione di Biodiesel 
  • glicerina per la saponificazione e le creme per il corpo
  • olio rigenerato e adatto alla miscelazione con olio minerale lubrificante
  • bitumi stradali

Basti pensare che mediante 100 kg di olio esausto si possono ricavare circa 65 kg di olio lubrificante base rigenerato (circa il 25% del mercato complessivo degli oli base lubrificanti è costituito da basi rigenerate) e 20/25 gr di biodiesel. In caso di scarsa qualità dell’olio o di contaminazioni da agenti esterni, il liquido organico viene eliminato tramite un processo di termodistruzione.

Cosa non raccogliamo con “Il Bottigliolio”

Non raccogliamo:

  • Olio minerale e sintetico (automobili, moto, trattori, ecc.)
  • Medicine scadute
  • Piccoli elettrodomestici
  • Siringhe di qualsiasi genere
  • Qualsiasi altro tipo di rifiuto